NEL 1829
DIFFERENZIARE PER
difendere
Non crediamo nella monocoltura perché non è bella da vedere, non è bella da vivere, non è sostenibile nel lungo periodo. La monocoltura non appartiene all’antica tradizione della Langa. Ogni appezzamento di terra ha una sua vocazione ed è per questo che, nelle nostre cascine, dove finisce una vigna inizia un noccioleto che si congiunge ad un prato e finisce nel bosco in fondo ad un rivo. In mezzo alle capezzagne dei nostri vigneti troverete sempre un vecchio pero, un rovere.
Differenziare le colture è l’impegno che abbiamo sempre avuto per difendere l’ambiente in cui viviamo, questo fa bene prima di tutto a noi che lo viviamo sempre e fa bene anche al nostro vino fatto di uve cresciute in un territorio armonioso.
Il gurat è il ramo del salice utilizzato per dare liaja (legatura del francese Lier) dei tralci nel vigneto. Noi continuiamo a mantenere quest’arte della legatura